venerdì 19 aprile 2013

Game of Thrones 3x03 - Walk of Punishment

SPOILERS!

Se pensavate che la terza stagione abbia finalmente iniziato ad entrare nel vivo dalla scorsa puntata, beh... non avete ancora visto questa!

"Walk of the Punishment" è una puntata davvero singolare: può essere definita quasi la "puntata dei silenzi imbarazzanti" (il funerale di Lord Hoster Tully, la riunione del Concilio ristretto), ma devo dire che è anche stata una delle puntate più divertenti della serie fino ad ora! Basta prendere in considerazione proprio la scena del Concilio ristretto: quasi completamente silenziosa, parecchio simbolica (soprattutto per quanto riguarda i personaggi di Baelish, Cersei e Tyrion) e molto, molto esilarante nella sua semplicità.


In questa puntata i personaggi che vediamo sono molti, anche se pochi di questi continuano particolarmente a vivere le proprie vicende: sì, Jon Snow e i bruti continuano ad essere intimoriti dagli Estranei (a cui evidentemente, come gli alieni, piace fare cerchi... non nel grano, ma nella neve. E con carcasse di cavalli), Mormont e i suoi Guardiani trovano rifugio presso quel porco di Craster (con Gilly, la ragazza conosciuta in precedenza da Sam e Jon, che ha appena partorito un figlio maschio: e i maschi non hanno lunga vita, presso Craster), Melisandre parte verso non si sa bene dove (forse per cercare un bastardo di Robert Baratheon, in modo da poterlo sacrificare al Dio della Luce?) e Arya dice addio a Frittella, ma i protagonisti della puntata sono innanzitutto Jaime Lannister (per ovvi motivi), seguito dal fratello Tyrion, Daenerys e Robb insieme alla madre Catelyn. Ah, è c'è anche Theon Greyjoy... ma credo non interessi a nessuno di Theon Greyjoy :D Allora... diciamo che c'è anche Ramsay Bolton, alias Simon di Misfits.


La puntata si apre con il funerale di Lord Hoster Tully che, secondo la tradizione di Delta delle Acque (che come ambientazione mi ricorda un po' la zona di Atlantide di Gardaland... ed è una bella cosa, perché l'Atlantide di Gardaland mi piace un casino), avviene incendiando la barca funebre scoccando una freccia infuocata. Questo compito spetta al fratello di Catelyn, un mezzo sfigato che oltre ad essere trollato da suo zio - il Pesce Nero, che mi ha fatto una buonissima impressione - viene pure sgridato da suo nipote, Robb "Robbino Caro" Stark: SI OBBEDISCE AL RE DEL NORD, NON L'HAI CAPITO???!!! Questi signorotti nobili che non hanno capito che gli Stark sono i più fighi... (sono anche sfigati, eh. Ma sfigati fighi). Finalmente vediamo Robb comportarsi da vero re, dato che nelle prime due puntate si era dato più spazio a Catelyn... Catelyn che, se nel libro è odiosissima (i capitoli più noiosi sono i suoi, altro che quelli di Sansa), nella serie è un personaggio veramente ben affrontato e riesco a sopportarla senza problemi.


Intanto Tyrion - durante la già citata scena del Consiglio - viene nominato dal padre il nuovo Maestro del Conio, dato che Petyr "Barba di Fregna" Baelish, ora Lord di Harrenhal (almeno in teoria), ha intenzione di sposare Lysa Arryn in modo da avere Nido dell'Aquila dalla parte dei Lannister. Altra scenetta comica (veramente, in 'sta puntata non si fa che ridere. Tranne alla fine) è la ricompensa di Pod, scudiero di Tyrion che ha salvato la vita al Folletto durante la Battaglia delle Acque Nere.

Emblematico è l'intervento di Ramsay Snow, figlio bastardo di Lord Bolton, che decide di aiutare Theon Greyjoy a fuggire: nel terzo libro questa parte non è presente, e probabilmente è stata anticipata nella serie per chissà quale motivo... Ma sono soddisfatta dell'adattamento di questa serie, perciò mi fido quasi ciecamente degli sceneggiatori.
Certo che per aiutare Theon Greyjoy devi proprio essere messo male...


Ma la parte più scioccante riguarda senza alcuna ombra di dubbio Jaime Lannister, lo Sterminatore di Re, colui che grazie alla sua mano destra è sicuramente uno degli spadaccini migliori dei Sette Regni. O meglio, lo era. Sì, perché i suoi carcerieri lo hanno privato proprio della mano destra, anche se è riuscito a salvare l'onore di Brienne con una menzogna.
E, da questo momento in poi, il personaggio di Jaime subirà una bellissima evoluzione.

Commento eXtremo: puntata soddisfacente al 100%, tra comicità demenziale e il suo esatto opposto.

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