Spoilers!
In seguito allo scorso episodio, il primo dopo la pausa invernale, lo sceneggiatore Steven Moffat ci saluta e ritornerà solo con l'episodio numero 14, che verrà trasmesso a maggio. A prendere momentaneamente le sue redini è Neil Cross, novello della serie del Dottore che però ha già un passato corposo alle spalle: creatore della serie "Luther", ha anche sceneggiato "La Madre", il film prodotto da Guillermo del Toro appena uscito in Italia.
Neil Cross ci presenta attraverso gli occhi del Dottore i genitori di Clara Oswin Oswald e il modo in cui si sono incontrati: grazie alla foglia rossa che Clara custodisce nel suo diario dei 101 posti da visitare, un tempo appartenuto alla madre Ellie, morta prematuramente. Il Dottore è determinato a scoprire il segreto dell'esistenza di Clara, morta già due volte in periodi storici diversi, ed è per questo che decide di incontra in diversi momenti della sua vita.
Nel resto della puntata non scopriamo d'altro su Clara: ad essere chiarito è solamente il "mistero" della foglia rossa. Continua ad intrigarmi sempre di più, però, il fatto che a 23 anni Clara non aggiornò il suo diario, come invece aveva fatto ogni anno e come avrebbe fatto anche in seguito (in merito a questo rimando al commento della scorsa puntata, qui). Che la madre sia morta quando Clara aveva 23 anni? Probabile.
Come prima "gita", il Dottore decide di portare Clara alla Festa delle Offerte di Akhaten, che si svolge ogni mille anni per commemorare il dio che, secondo le popolazioni di quell'insieme di pianeti, ha dato origine alla vita di tutto l'universo. In seguito si scopre che questa commemorazione in realtà consiste nel sacrificare al dio dormiente la Regina degli Anni, che durante la sua vita viene istruita e preparata in modo che conosca ogni storia, canzone e novella di Akhaten. Questo dio infatti (che per appunto si sveglia ogni mille anni per cibarsi della Regina) si nutre dei ricordi delle persone.
In quest'occasione la Regina degli Anni è Merry, una ragazzina che nella prima parte della puntata viene aiutata da Clara perché teme di non riuscire ad accontentare il dio, chiamato "il Nonno" dai suoi fedeli. Ovviamente la bambina non immagina che il suo compito sia quello di sacrificarsi: scoperto questo, il Dottore e Clara cercano di salvarla in ogni modo dalla fame del dio, tanto che il Dottore quasi si sacrificherà per riuscirci (bello è il discorso che fa al dio prima di offrirsi). E' Clara, tuttavia, a placare finalmente la fame del dio, sacrificando proprio la foglia che permise ai suoi genitori di conoscersi: foglia che è anche il simbolo di tutti quei giorni che la madre di Clara avrebbe potuto vivere, se solo non fosse morta.
Senza contare che il Tardis non permette alla sola Clara di entrare al suo interno, proprio come era successo a Jack Harkness dopo essere diventato immortale...
Commento eXtremo: la classica puntata di Doctor Who a sé stante rispetto alla trama orizzontale, con un bel monologo del Dottore. Puntata dopo puntata, inoltre, Clara si dimostra essere un'accompagnatrice meno passiva di certe altre del passato del Dottore.
Nessun commento:
Posta un commento